– Difficoltà: E
– Durata: 6h
– Distanza: 11,7 Km
- Dislivello: m.650
Logistica
Appuntamento ore 08:00 parcheggio adiacente Casello autostradale di Avellino Ovest.
Spostamenti in auto proprie.
Partenza escursione ore 09:00, rientro nel pomeriggio
Dotazioni personali:
È OBBLIGATORIO l’uso di scarponi da trekking a collo alto. Bastoncini telescopici. Indumenti di protezione da eventuale pioggia. Dotazioni personali di acqua, snack e pranzo al sacco. Utili le ghette e Ciaspole per chi ne è dotato.
Descrizione escursione
Il percorso ad anello non presenta difficoltà tecniche, si sviluppa all’interno della faggeta dei Monti del Partenio toccando tre rifugi a Campo Spina, Vallone Acquafredda e Piano Maggiore.
Il percorso include il pianoro di Acquafredda ed il Piano Maggiore sotto le vette di Montevergine.
Dalla sorgente di Acqua Fidia si imbocca il sentiero 213 per Campo Spina raggiungendo il Rifugio dopo circa 20 minuti di cammino.
Proseguendo sul sentiero 214 si giunge alla deviazione per Vallone Acquafredda dove si incontrerà il Rifugio omonimo e poco distante la sorgente di Acqua della Tufarola.
Dalla sorgente si proseguirà fino ad incrociare il sentiero 214 per ritornare verso il sentiero 215 e cominciare la leggera salita verso Campo Maggiore.
Sul Campo è presente un vecchio Rifugio in disuso con delle pareti di arrampicata che versano nello stesso stato e poco più avanti verso l’imbocco del sentiero che ci riconduce ad Acqua Fidia incontreremo un antico manufatto che sulla carta IGM è indicato come “Rifugio CAI”.
Questa circostanza merita un approfondimento per capirne i motivi e sarebbe un buono spunto per recuperare la storia del sodalizio nel nostro territorio.
Il percorso non presenta presenta difficoltà tecniche,