Al fiume, e in generale a tutti i corsi d'acqua, vengono riconosciute caratteristiche ecologiche di grande importanza; da semplice acqua che scorre in un alveo ad habitat complesso ovvero prezioso mosaico ecosistemico formato da diverse tessere di natura biotica. Il corso d'acqua è un tutt'uno con il territorio e con esso scambia energia per il mantenimento della fauna e della flora acquatica e terrestre. Un corso d’acqua naturale permette la convivenza di molteplici organismi animali e vegetali siano essi acquatici, anfibi e terrestri e questo grazie alla variabilità dell’habitat, a sua volta dipendente dalle innumerevoli “transizioni” morfologiche del corso stesso, quali la mutevolezza della portata d'acqua,la tipologia di regime, torrentizio o fluviale, o ancora la presenza o meno di banchi di ghiaia nell'alveo. Così come anche gli aspetti ambientali e i parametri chimico fisici, quali l'idrodinamica, la temperatura e l'esposizione alla luce, influenzano notevolmente i popolamenti biologici che portano ad una successione di ecosistemi che sfumano gradatamente e si interconnettono con quelli terrestri. Per una riflessione su tali aspetti e con riferimento al nostro fiume Calore, il giorno mercoledì 17 febbraio 2016, alle ore 18,00, al Circolo della Stampa di Avellino, a cura del Club Alpino Italiano e dell’Associazione Garden Club Verde Irpinia, verrà proiettato il filmato di Eugenio Marano “SORGENTI DEL FIUME CALORE”.