Prenotazioni entro fine agosto.
Possibile partecipare anche a singole giornate.
Costi compresi nella quota: 620€
Servizio di mezza pensione in 2notti in B&B e 5 notti in hotel in camere doppie o triple (pernottamento, cena e prima colazione) Tassa di soggiorno. Trasporti in bus durante tutto il soggiorno. Sono inoltre compresi ingresso Museo Paleolitico a Isernia, Museo della Zampogna a Scapoli, Museo della fauna e le seguenti degustazioni: formaggi da Mario Borraro a Castropignano, vini a Cantina Herero, legumi e cereali a Capracotta Az. Le miccole Alti sapori, formaggi ad Agnone Caseificio di Nucci. Servizio di accompagnamento CAI e guida ambientale escursionistica.
COSTI ESCLUSI dalla quota:
trasporti da e per Termoli, e i pranzi in agriturismo Costantini e gli altri pranzi al sacco e qualsiasi altra voce non inserita nei costi compresi.
escursione su Monte Miletto (2050 metri s.l.m.), che è la sommità più elevata del Matese, quinto massiccio appenninico per dimensioni.
Notevole è il panorama che si può godere lungo la salita: dal lago Matese agli specchi d’acqua di Letino e Gallo Matese, alle cime più importanti dell’Appennino abruzzese meridionale, fino all’Abbazia di Montecassino.
Nelle giornate più fresche e dall’orizzonte libero, si riescono a vedere i mari Adriatico e Tirreno. La parte sommitale di tale montagna è stata segnata notevolmente dall’ultima era glaciale. Nel versante di Roccamandolfi, imponente e selvaggio, fin dai 1200 metri si possono notare i notevoli segni dell’erosione dei ghiacci, fra ripide valli, canaloni, rocce a strapiombo, circhi glaciali, morene e pietraie.
Difficoltà: EE Escursionisti esperti
Luogo di partenza e arrivo: Pianoro Campitello Matese 1430m
Tipologia: Escursione ad anello
Lunghezza: 12,5 km
Dislivelli: salita 760m - discesa 760m
Durata: 6 ore di cammino + soste
L’escursione sul regio tratturo Castel di Sangro-Lucera, parte dal grazioso e interessante Castello- museo di Ciamarra di Torella fino a Castello d’Evoli di Castropignano, punto di osservazione dei tratti della transumanza, fenomeno storico-culturale della transumanza in Italia centro-meridionale. attualmente Patrimonio Immateriale dell’UNESCO.
Circa a metà percorso sosta presso il pastore e produttore Mario Borraro. Termine a Castropignano, caratteristico centro abitato del paesaggio molisano interno.
A seguire, visita di un’azienda vitivinicola a Toro HerHero.
Difficoltà: E Escursionistica
Luogo di partenza: Torella del Sannio: 830m
Luogo di arrivo: Castropignano [Castello d’Evoli] 590m
Tipologia: Escursione storico naturalistica
Lunghezza: 8 km – Quota max. 830m
Dislivelli: salita 70m- discesa 300m -
Durata: 5 ore di cammino + soste
Anello archeologico di Sepino con visita guidata dell’antica Saepinum, sito archeologico dal valore inestimabile, situato sul Regio Tratturo Pescasseroli-Candela, altro bene storico-culturale dal notevole interesse, testimone di innumerevoli transumanze che dalla pianura del Tavoliere delle Puglie andavano alle montagne dell’Abruzzo e del Molise (e viceversa).
Proseguimento verso Terra Vecchia, Conventino e infine il sito Archeologico di Altilia e Museo Interno
Difficoltà: E Escursionistica
Luogo di partenza: Sepino 690m
Luogo di arrivo: Sito archeologico Altilia 540m
Tipologia: Escursione storico naturalistica
Lunghezza: 12km – Quota max. 952m
Dislivelli: salita 470m- discesa 600m
Durata: 6 ore di cammino + soste 3
La Meta è una vetta che si raggiunge dal Passo dei Monaci a 1967m ., con un dislivello parziale di ulteriore 275 m., nel cuore del Parco Nazionale di Abruzzo, Lazio e Molise, per lo più nel versante molisano.
Natura selvaggia, luoghi silenziosi e solitari ed eccezionale panorama a 360° su tre regioni fino al mar Tirreno, con visione anche di Capri, in condizioni di visibilità.
Quasi immancabile la presenza di camosci. Si ridiscende ad anello, verso il Fosso attraversando la valle Biscurri, luogo di depositi morenici, stazzi e mura di difesa militare.
Visita del caratteristico Borgo di Castel San Vincenzo un piccolo borgo medievale con una vista stupenda su un lago artificiale dalle acque cristalline. Il lago, pur essendo artificiale, è ben inserito nel paesaggio tra le montagne, i torrenti e la vegetazione che lo circonda.
Se ci sarà la possibilità visiteremo anche il piccolo ma interessante Museo della Fauna.
Difficoltà: EE Escursionisti Esperti
Luogo di partenza e arrivo: Valle Fiorita Pianoro Le Forme (Pizzone) 1395m
Tipologia: Escursione ad anello
Lunghezza: 11km – Quota max. Monte La Meta 2242 m
Dislivelli: salita 900m- discesa 900m
Durata: 7 ore di cammino + soste
Contesto ameno e immutato alla base delle Mainarde dove sorge il F. Volturno. Luogo denso di storia e elementi architettonici di pregevole interesse, in uno strettissimo areale. Inizio escursione dall’importantissimo ritrovamento dell’Alto Medioevo della Abbazia Benedettina di Castel San Vincenzo, tra i più importanti di Europa, fondato nell’VIII secolo. Si trova a circa 2 chilometri dalle sorgenti del fiume omonimo, in una posizione favorevole sulla fertile Piana di Rocchetta, difesa dalle catene delle Mainarde e della Meta a ovest e dal massiccio del Matese a sud. Le vicende del monastero sono arrivate fino ad oggi grazie al Chronicon Vulturnense, un codice miniato redatto nel 1130 da un monaco di nome Giovanni, che aveva usato a sua volta fonti interne del monastero di VIII-XI secolo.
Si prosegue su percorso pianeggiante e panoramico fino alle Sorgenti del Volturno.
Sosta pranzo presso Azienda Agrituristica con cucina tradizionale. Si prosegue con la visita della chiesa rupestre di Santa Maria delle Grotte, con affreschi del XIII secolo.
A breve distanza, Scapoli, con il Museo Internazionale della Zampogna, produzione artigianale. Centro di Castel Nuovo e Museo di Charles Moulin, il poeta del pastello, talentuoso pittore francese che trascorse quasi tutta la sua vita sulle Mainarde, a cogliere l’impareggiabile bellezza dei colori.
Difficoltà: E Escursionistica
Luogo di partenza e arrivo: Scavi Castel San Vincenzo 530m
Tipologia: Escursione sola andata
Lunghezza: 5km Quota max. 550m
Dislivelli: non rilevante
Durata: 30 minuti di cammino + soste
Questa giornata è dedicata alla scoperta dell’Alto Molise, montagne, piccoli paesi ricchi di storia, produzioni artigianali uniche, antiche tradizioni ancora vive. Questa parte del Molise è un piccolo tesoro, che meraviglia l’escursionista che ha la fortuna di camminare su queste montagne. Partiremo dalla bellissima Agnone dove oltre a visitare il paese visiteremo il Museo di Arte Casearia e della Transumanza e degusteremo i famosi formaggi a pasta filata prodotti dal Caseificio di Nucci.
L’escursione ad anello che faremo nel primo pomeriggio partirà dal paese di Capracotta e salirà sia sul Monte Cavallerizzo (1524m.).
Passeremo fra i resti della cinta sannita di Monte Cavallerizzo, dove vedremo una capanna in pietra a secco con copertura a tholos.
Arrivati alla meta di Capracotta visiteremo un’interessante azienda agricola Le Miccole Alti Sapori di produzione di legumi e cereali.
Difficoltà: E Escursionistica
Luogo di partenza e arrivo: Capracotta
Tipologia: Escursione
Lunghezza: 8,5 km – Quota max. Monte Cavallerizzo (1524 m.)
Dislivelli: Salita 390m Discesa 390m
Durata: 4 ore di cammino + soste
Isernia è una città piena di storia e di fama. Sorge sull’appennino molisano, tra i fiumi Sordo e Carpino. Dopo una breve visita andremo al famoso Museo Nazionale del Paleolitico un complesso museale che negli ultimi anni è diventato uno dei fiori all’occhiello della città. Il museo è dedicato al rinvenimento e lo studio del giacimento preistorico di Isernia La Pineta dove si è ricostruito l’habitat in cui visse, intorno ai 700.000 anni fa, il cosiddetto Homo Aeserniensis.
Nel 2014 in questo sito è stato rinvenuto il più antico resto umano d’Italia: un dente da latte di un bimbo datato a 586.000 anni fa.
Successivamente si prosegue per poi far visita al paese di Bagnoli del Trigno, denominato “La perla del Molise”. Un piccolo borgo immerso nel verde, alle cui spalle sorgono delle rocce gigantesche che fanno da fantastica cornice a un panorama da mozzare il fiato. Proseguimento fino stazione di Termoli per il ritorno.
Obbligo della prenotazione ai Direttori di Escursione.
I non soci del Club Alpino Italiano (CAI) devono munirsi di Assicurazione entro le ore 20:30 del venerdì precedente l'escursione recandosi nella sede del CAI Avellino o chiamando al Nr Tel. 3274022250. Per tutto quanto non qui specificatamente indicato si richiama l'osservanza delle Norme e Regolamento di escursione del CAI Avellino pubblicate al seguente Link:
http://www.caiavellino.it/index.php/escursionismo