– Difficoltà: E
– Dislivello: 550 m.
– Durata: 7 ore
– Distanza: 10,4 Km
Si con parte un sentiero dalla piazza che conduce Santa Croce fino di alla Termini, sella del si Monte imbocca San via Costanzo. Campanella Due e dopo sono appena le cime del 100 Monte m si prosegue San Costanzo: per via quella del Monte con la famosa chiesetta bianca dedicata a San Costanzo; un’altra cima ospita una stazione radio per il controllo del traffico aereo. Tra le due cime, si trova una piccola pineta, che offre una piacevole zona d’ombra.
Dalla sommità del monte possiamo ammirare tutto il paesaggio che comprende il golfo di Napoli e di Salerno, gli isolotti dei Galli e la zona di protezione integrale dell’isolotto di Vetara.
Da qui scenderemo, passando per il borgo di Nerano, e imboccheremo il sentiero 339 percorrendo le aree gestite dal FAI Baia di Ieranto.
Il sentiero è pulito, ben tenuto, pressocché pianeggiante e quindi di facile percorrenza. La vegetazione di quest'area è nel primo tratto fatto di orti, agrumeti e oliveti.
Durante il percorso troveremo l’area pic-nic gestita dal FAI. Qui potremo sostare, all’ombra degli uliveti, per una pausa pranzo conviviale e comunitaria.
Buona norma è donare un piccolo contributo (da 1 euro in su) al FAI che con cura ha recuperato, protegge e gestisce le aree.
Riprendiamo il sentiero proseguendo nella discesa, la macchia mediterranea diventerà padrona della scena. Ad un certo punto davanti agli occhi si aprirà una vista panoramica da cui poter ammirare Punta Penna da un lato, dall’altro Punta Campanella e al centro l’isola di Capri con i suoi Faraglioni.
La nostra meta è la spiaggetta di Capitello che raggiungiamo attraverso una scalinata in pietra detta “scala dei minatori”.
Avremo qui il pomeriggio per sostare, ed eventualmente fare un bagno, nella piccola e splendida caletta di sabbia chiara sovrastata e circondata da aspre scogliere rocciose.
Procederemo al ritorno, e quindi, la risalita nel tardo pomeriggio, altrimenti sotto il sole a picco risulterebbe troppo faticoso.
Sentieri: traccia di sentiero CAI 300 – traccia di sentiero CAI 339, utilizzato anche al ritorno
Gli unici punti di rifornimento idrico potabile sono a Termini e Nerano. Si raccomanda, comunque, di portare con sé minimo 2 lt di acqua ed eventuali snack/colazione a sacco, in base alle proprie esigenze.
È obbligatoria la prenotazione presso i Direttori di Escursione entro le ore 20 di giovedì 25 luglio.
I posti sono limitati a 25 persone.
I non soci del Club Alpino Italiano (CAI) devono munirsi di Assicurazione entro le ore 20:30 del venerdì precedente l'escursione recandosi nella sede del CAI Avellino o chiamando al Nr Tel. 3274022250.
Per tutto quanto non qui specificatamente indicato si richiama l'osservanza delle Norme e Regolamento di escursione del CAI Avellino pubblicate al seguente Link:
http://www.caiavellino.it/index.php/escursionismo