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Da Chalet del Sirente al monte Sirente (2349 m) per La Castellina

Categoria
Escursionismo
Data
Domenica 25 Agosto
File Allegato

CAI Avellino - Gruppo del Sirente-Velino - A

Direttori:

  • Paolo Colleoni - 366.7747985
  • Marco Figliolia - 338.1148837

– Difficoltà: EE

– Dislivello: 1250 m.

– Durata: 7:30 ore

– Distanza: 10 Km

 Scarica traccia gpx

 

Appuntamento

ore 05:40 – Ritrovo rotonda a Torrette uscita autostrada Avellino Ovest.

ore 05:50 – Partenza con mezzi propri per Chalet del Sirente Secinaro (AQ).

ore 09:10 - Appuntamento Chalet del Sirente Secinaro (AQ) ed inizio escursione.

https://maps.app.goo.gl/Z4ivKkLmSfDU5JXAA

Note descrittive

Si parcheggia l'auto allo Chalet di Secinaro ottimo anche per rifocillarsi al ritorno.

Si comincia a seguire la sterrata che sta subito alla destra dello Chalet e si segue la ben fatta segnaletica bianco rossa ed il sentiero nr.15.

Si continua a salire in mezzo al bosco, fino ad un' ampia radura, Prati del Sirente (1740 m, 01:30 ora dalla partenza) da dove si vedono spuntare le bellissime torri rocciose del Sirente, l’anfiteatro del Monte Canale e la Torre della Neviera. Qui l’intera catena del gruppo mostra il suo volto dolomitico. Intere pareti verticali di roccia calcarea, che dalle cime precipitano in vuoti alti oltre 800 metri.

Si continua a seguire il sentiero che si reimmette per un breve tratto nel bosco per poi sbucare sugli sfascioni di roccia dell’alta Val Lupara. Il punto paesaggisticamente più carico di emozioni dell’intero gruppo. Qui ci trovavamo circondati dalle più imponenti montagne abruzzesi. Da un lato si possono scorgere i monti del gruppo del Gran Sasso, dal Pizzo Intermesoli al Camicia, passando per il Corno Grande, le Torri di Casanova e il Prena. Sul versante opposto, l’enorme massiccio della Majella, dalla quale è facile identificare il torrione del Monte Amaro, con il suo inconfondibile bivacco di vetta.

Si segue il sempre evidente sentiero fino a facile roccette che portano a svettare in cresta (2200m 01:30 ore dal bosco). Anche da qui la vista ripaga la fatica.

Si segue verso destra la cresta che, attraversando una distesa di rocce distrutte dal tempo, con gli enormi canali, tra cui il Maiori, in circa mezz’ora ci porta in vetta. Ritorno per lo stesso itinerario.

Criticità: Nessuna difficoltà tecnica. Dato il dislivello del percorso è richiesta adeguata preparazione fisica.

Acqua: nessuna sorgente lungo il sentiero

Attrezzatura necessaria: scarponi da trekking, indumenti tecnici di ricambio e di protezione da pioggia/vento, bastoncini da trekking, lampada frontale.

Note

Obbligo della prenotazione ai Direttori di Escursione.
I non soci del Club Alpino Italiano (CAI) devono munirsi di Assicurazione entro le ore 20:30 del venerdì precedente l'escursione recandosi nella sede del CAI Avellino o chiamando al Nr Tel. 3274022250.
Per tutto quanto non qui specificatamente indicato si richiama l'osservanza delle Norme e Regolamento di escursione del CAI Avellino pubblicate al seguente Link:
http://www.caiavellino.it/index.php/escursionismo

 

 
 

Altre date

Date: Domenica 25 Agosto