CAI Avellino - Monti Picentini - A

Direttori:

• Andrea Santaniello - 346.3713485 (disponibilità oraria: 16:00 – 22:00)
• Stefania Villani - 339.2028194 (disponibilità oraria: 16:00 – 22:00)
• Antonio Maresca – 393 3221087 (disponibilità oraria: 16:00 – 22:00)

– Difficoltà: EE

– Dislivello: 1330 m.

– Durata: 9 ore

– Distanza: 14 Km

Appuntamento

1) Parcheggio libero nel borgo di Aterrana, dove comincia il sentiero, per le ore 7:30

https://maps.app.goo.gl/s5CztaqDeVvob4bN8

2) Località acqua Carpegna – Calvanico ore 9:00

https://maps.app.goo.gl/xfs7S47B4mZMHkXQ6

Note descrittive

Dal borgo storico di Aterrana, una delle quindici frazioni di Montoro, parte il sentiero 127 per raggiungere Pizzo San Michele (1567m): un’escursione abbastanza variegata per complessità e ricchezza di flora e paesaggi.

Godendo di una particolare vista della piana montorese, si attraversano i castagneti ben curati dell’az. Agricola Giaquinto e, dopo circa 45′, si giunge al Ponte del Candelito per poi percorrere ancora castagneti costeggiando il Vallone Candelito fino a quota 750 m.

Per raggiungere Pizzo del Capello vi è un tratto impegnativo che sale con buona pendenza e con stretti tornanti in una faggeta. Qui si interseca il sentiero 136 proveniente dal Santuario dell’Incoronata a quota 1150 m. Da qui in poi, dopo “Serrapiana”, si interseca anche il sentiero 115 proveniente da Calvanico, fino a giungere al Santuario di Pizzo S. Michele a quota 1567 m.

Per il ritorno, intraprenderemo il sentiero 136, anche detto “Sentiero dei Santuari”, che ci permetterà di raggiungere il santuario dell’Incoronata della fraz. Torchiati di Montoro, per poi ritornare ad Aterrana attraverso un vecchio sentiero di allaccio che parte dalla strada asfaltata che porta al santuario.

N.B. L’escursione è stata pensata anche per festeggiare insieme il lunedì dopo Pasqua, per cui per allargare la partecipazione c’è la possibilità di partire da loc. Acqua Carpegna – Calvanico (SA) in modo da diminuire sia i tempi di percorrenza che il dislivello positivo per raggiungere la cima.
L’accompagnatore di questa variante dell’escursione sarà Antonio Maresca, socio del CAI Avellino, il cui numero è insieme agli altri nell’apposita sezione.

Itinerario.

Sentieri: traccia di sentiero CAI 127 – traccia di sentiero 136, utilizzato anche al ritorno – traccia di sentiero 115
Tavola D delle carte escursionistiche del Parco Regionale dei Monti Picentini (1:25000), ed. 2009. 

Criticità

• Dislivello in salita significativo su terreno semplice, con alcuni tratti comunque da attenzionare in caso di pioggia (sia nei giorni precedenti che il giorno stesso) per alcuni tratti di discreta pendenza. L’ultimo tratto del Sentiero 127 che percorreremo fino a raggiungere l’allaccio con il 136 è invece in pendenza rilevante; pertanto, i partecipanti dovranno avere un buon livello di allenamento;
• Si raccomandano abbigliamento adatto a strati (con eventuale mantellina in caso di pioggia), scarpe da escursione per un migliore supporto a caviglie e schiena data la lunghezza del percorso; necessari bastoncini telescopici e un cambio; 
• Portare con sé una torcia frontale per l’evenienza di effettuare una parte del rientro nel tardo pomeriggio;

Acqua e provviste

Lungo il percorso non sono presenti punti d’acqua potabile, quindi si raccomanda di portare con sé come minimo 1,5 lt di acqua ed eventuali snack/colazione a sacco, in base alle proprie esigenze.

Note

Obbligo della prenotazione ai Direttori di Escursione.
I non soci del Club Alpino Italiano (CAI) devono munirsi di Assicurazione entro le ore 20:30 del venerdì precedente l'escursione recandosi nella sede del CAI Avellino o chiamando al Nr Tel. 3274022250.
Per tutto quanto non qui specificatamente indicato si richiama l'osservanza delle Norme e Regolamento di escursione del CAI Avellino pubblicate al seguente Link:
http://www.caiavellino.it/index.php/escursionismo